Soggettività postcoloniale “al lavoro” nelle memorie di lavoratrici domestiche eritree in Italia
Aula Crociera Alta di Studi Umanistici, Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono 7
Abstract
Negli anni ’60 e ’70, diverse donne provenienti da ex colonie arrivarono in Europa, trovando lavoro nei paesi una volta loro colonizzatori. Fra queste sono le donne eritree che arrivarono in Italia per lavorare come domestiche. Il mio intervento si basa su una ricerca condotta a partire dalle memorie di alcune di esse, incontrate a Roma. Dall’analisi delle loro narrazioni, il percorso migratorio di queste donne eritree sembra essere stato fortemente determinato dalle rappresentazioni legate alla passata subordinazione e alla specifica configurazione del rapporto fra colonizzati e colonizzatori nell’Eritrea coloniale. È proprio a causa di tali rappresentazioni, e delle pratiche ad esse associate, che il loro lavoro è stato canalizzato nella nicchia del settore domestico e di cura, in Italia.
Bio
Sabrina Marchetti è professoressa associata con cattedra di Sociologia dei Processi Culturali e della Comunicazione (SPS/08) presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente le questioni di genere, etnia, lavoro e migrazione, con un focus specifico sulla questione del lavoro domestico retribuito e del servizio di assistenza domiciliare.